~Evochiamo lo Scritto del Figlio dell'Uomo predetto dalla bibbia, e non lo scritto di un altro~
Se la Grande Verità fosse conosciuta dal mondo, il mondo non andrebbe irremediabilmente alla sua perdita e il Libro di Vita dell'Agnello non sarebbe. Orbene, scritto dallo spirito di verità annunciato, ogni cosa dell'universo È spiegata, perché si tratta dell'Arca della nuova Alleanza di Dio con gli uomini. Adesso sappiamo in ogni certezza chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo, e comme andiamo a vivere sulla Terra.
Il personaggio e l'opera dell'Agnello
Chiamato diversamente nella bibbia che deve rimanere velata fino a questo giorno, l'agnello evocato da Abrahamo per i tempi finali e presentato da Giovanni, È lo Sciloh, il Figlio dell'Uomo avendo Gesù per personaggio nella bibbia. Si tratta di Emanuele predetto per gli ultimi giorni, per i tempi messianici dove siamo. Gesù si intende solo in questi tempi: oggi. In effetti, da 2000 anni, egli È l'immagine dell'Agnello che ha appena scritto il Libro di Vita, perché solo lui conosce la verità. È per questo che Gesù non ha potuto scriverlo 2000 anni fa...
Lo spirito di verità illumina e trasforma l'Uomo
Per capire e scampare da quello che viene, bisogna accettare di lasciarsi condurre dal Libro di Vita dell'Agnello che spiega la materia e lo spirito dell'Universo, la creazione degli astri e dell'Uomo, poi la presenza di un mondo vivente per stella in tutte le galassie, e questo in una perfetta coerenza. Il Figlio dell'Uomo ci dà delle certezze incrollabili e trasmette tramite quest'opera lo spirito di verità agli santi di spirito per illuminarli e salvarli.
- La prima parte spiega che il nostro mondo È molto giovane, comme È dimostrato nella parte di fisica, e che È dato a questa giovinezza che l'Uomo si ribella contro Dio e trasgressa i comandamenti della Legge. Fecce allora quello che sta per ricadergli adosso (l'inferno), ma che doveva essere fatto affinché la sua ribellione gli servisse di lezione eterna... La bibbia ne testimonia.
- La seconda parte riguarda le cose celesti. Mostra che le ere geologiche sono dovute agli spostamenti della Terra che risultano dall'illuminamento del Sole che era prima come Giove. Queste ere sono anche i sei giorni della genesi descritti da MosÈ che che volgono al loro termine, perché il monda sta per entrare nel settimo giorno, nel santuario che va a succedergli. Il settimo giorno È il giorno del riposo di Dio perché, conoscendo la verità, l'Uomo non distrugge più.
- La terza parte mette chiaramente in risalto le regole che compongono la legge del nuovo mondo. L'Agnello mostra che al di fuori di queste regole che disciplinano gli esseri viventi, nessuna continuità È possibile per l'umanità. Ciò sarà inteso da tutti quelli che scamperanno all'apocalisse che viene. Dio si riposerà allora dell'opera che ha fatto, e regnerà con la sua legge. Sarà il santuario.
Per quel che riguarda le Scritture
~La bibbia utilizzata dall'Agnello È tradotta dall'ebraico e dal greco da Luigi Secondo~
~In italiano È stata utilizzata La Nuova Diodati ~
Per quali ragioni, anche ben disposti, gli uomini non capivano le Scritture? Perché essendo composte di parabole e di metafore, esse sono allegoriche. Essendo allora solo lette nel senso della parola, e non nel senso spirituale come deve esserlo, esse non rivelavano nulla del loro contenuto. Rimanevano illeggibile per tutti, specialmente per i membri delle religioni che non vedono ancora, dopo 2000 anni, che predicono quello che verrebbe all'improvviso rivelare la verità al mondo. Ma l'Agnello squarcia il velo che le ricopre. Allora esse appaiono ben più limpide ed efficaci che lo pensavamo. Anche un bambino le capisce oramai.
Dunque non bisogna ascoltare i membri della setta romana che si sono impadroniti delle Scritture per dominare il mondo e che pretendono conoscerle meglio che quello che annunciano. Le hanno falsificate et svuotate così dal loro senso, affinché non si vedesse che le condannano! Dunque non ascoltateli più perché, avendo ingannato gli uomini da secoli, li impediscono oggi di riconoscere il Figlio dell'Uomo, l'Agnello che viene a combattere questo mondo infame e corrotto. Leggete piuttosto il Libro di Vita di quest'Agnello, pensando che troverete forse la verità. Così, vi apparirà che quest'opera contiene effettivamente l'intera verità che solo il Figlio dell'Uomo annunciato poteva scrivere.
Si può leggere e capire le Scritture solo dopo aver letto interamente il Libro di Vita dell'Agnello che le svela. Fatene l'esperienza per convincervene.
Conviene per primo sentire che Figlio dell'Uomo, (che si scrive con la U maiuscola a Uomo) significa figlio spirituale di tutti gli uomini, figlio dell'Uomo in generale, ossia l'uomo medio per eccellenza. Da lì le sue capacità a comprendere le cose terrestri e celesti, come pure la loro ragione di essere. E agnello significa purezza ed innocenza. È per questo che il Figlio È spesso chiamato l'Agnello.
La lettura integrale e attenta del Libro di Vita dell'Agnello, che È l'arca della nuova Alleanza, ci apre a delle conoscenze inaudite e a una formidabile speranza.